Quando si utilizzano contemporaneamente la rete Dante e la rete di controllo con lo stesso switch ci sono diverse soluzioni che possiamo prendere in considerazione. In questo articolo descriviamo ciascun metodo e riassumiamo gli step da seguire.

 

Soluzione 1: DANTE IN MODALITÀ “SWITCHED” O “REDUNDANT”

Il primo metodo prevede due cavi di rete per ogni amplificatore connessi allo stesso switch. Tra le tre soluzioni elencate questa richiede il maggior numero di cavi, ma è l'unica che consente di creare una rete Dante “Secondary” di backup.

Nel caso in cui non si utilizzi la ridondanza è possibile comunque utilizzare Dante in modalità “switched”, rinunciando però alla possibilità di realizzare una rete di backup.

Soluzione 2: DANTE IN MODALITÀ SWITCHED – CONNESSIONE DAISY CHAINED

Il secondo metodo richiede che Dante sia configurato in modalità “Switched” in modo da poter connettere con un solo cavo il primo amplificatore allo switch per poi collegare in serie/daisy-chain i due amplificatori. Questo metodo richiede comunque un cavo di rete per il controllo per ogni amplificatore, ma utilizza comunque meno porte sullo switch, se paragonato alla prima soluzione.

Per maggiori informazioni su come cambiare la modalità Dante da “Redundant” a “Switched” clicca qui.

Soluzione 3 - DANTE IN MODALITÀ SWITCHED

Il terzo metodo richiede che Dante sia configurato in modalità “switched”. In questo caso, ogni amplificatore viene connesso direttamente allo switch tramite la porta Dante “Secondary”. La porta Dante “Primary” di ogni amplificatore è connessa alla porta di controllo.

In questo modo il network di Controllo e il network Dante vengono realizzati tramite lo stesso cavo. Questa soluzione è quella che utilizza il minor numero di porte possibile sullo switch, ma ancora una volta non consente di realizzare una rete Dante secondaria per il backup del segnale audio.

Per maggiori informazioni su come cambiare la modalità Dante da “Redundant” a “Switched” clicca qui.