Una delle problematiche più diffuse nel mondo delle installazioni AV è la flessibilità dei collegamenti dedicati al trasporto del segnale audio. In passato si è sempre prediletto l’utilizzo di connessioni analogiche per la loro semplicità e per la loro stabilità: era sufficiente infatti avere uno schema delle connessioni ed essere ordinati nell’installazione per comprendere tutte le informazioni riguardo alla distribuzione del segnale e intervenire in caso di problematiche.

Nel momento in cui però il numero di dispositivi da connettere aumenta, diventa estremamente difficile realizzare un’installazione a regola d’arte senza incombere in problematiche legate alla lunghezza dei cavi o anche solo alla quantità di rame necessario per distribuire i segnali audio.

La tecnologia Dante rappresenta la soluzione più semplice ed efficace a questa tipologia di problema, in quanto sfrutta la rete che, nella maggior parte delle installazioni, è già presente per il controllo delle apparecchiature.

Principali vantaggi:

• Interoperabilità: Qualsiasi device compatibile con la tecnologia Dante è in grado di trasmettere e ricevere segnale audio dalla rete

• Semplicità: Grazie alle connessioni di rete e alla bidirezionalità del trasporto, si riduce drasticamente il numero di cavi da stendere, abbassando di conseguenza i costi di manodopera, installazione e manutenzione

• Routing con un click: Grazie al software gratuito Dante Controller tutte le connessioni possono essere effettuate e monitorate semplicemente con un click del mouse

• Flessibilità: Nel caso in cui in futuro si renda necessario estendere l’installazione inserendo nuove apparecchiature, sarà sufficiente aggiungere un cavo di rete (o una fibra) allo switch e connettere il nuovo device per farlo comunicare con il resto delle apparecchiature precedentemente installate

• Manutenzione: In caso di guasto, sarà sufficiente sostituire l’apparecchiatura difettosa e connettere quella nuova alla rete al posto della precedente per configurare i flussi audio tramite software Dante Controller

A dimostrazione di quanto affermato vi proponiamo un esempio pratico.

Ipotizziamo di dover realizzare un impianto di diffusione audio su due sale, con possibilità di espansione futura ad una terza.

Questi sono i requisiti:

• L’impianto deve essere facilmente espandibile

• Il sistema deve essere gestito da una matrice con controllo remoto

• Ogni sala necessita di un pannello a parete per la connessione di un segnale microfonico o un segnale di linea

• L’impianto deve integrarsi con un sistema di diffusione già presente nel corridoio dell’edificio

• L’installazione potrà eventualmente prevedere un punto di accesso Bluetooth che possa essere spostato dalla sala 1 alla sala 2

Figura 1 - Struttura dell'installazione

In questo caso la tecnologia Dante risulta essere la scelta più efficace in quanto soddisfa a pieno il requisito legato alla possibilità di espansione futura. Inoltre, si riesce a ridurre al minimo il costo di cablaggio e installazione, utilizzando per la maggior parte delle connessioni cavi Cat.5e (o superiori).

Realizzazione

Figura 2 - Progetto dell'installazione

Struttura di rete:

Dovendo gestire più protocolli in contemporanea, si consiglia l’utilizzo di uno o più switch managed. Nel nostro caso abbiamo optato per due switch Netgear della serie M4250 che ci garantiscono:

• Numero di porte sufficiente per la nostra installazione

• Corretto Budget PoE per alimentare i device

• Interfaccia di gestione semplificata per la gestione AV

• Profilo Dante integrato

Figura 3 - Switch Netgear GSM4212P

Matrice audio:

Per poter gestire in modo smart la nostra installazione abbiamo optato per una matrice ALGO-0808D. Questo prodotto, grazie ai suoi 8 IN/8 OUT Dante, ci permette di soddisfare in pieno le necessità delle due sale con ampio margine di espansione nel caso in cui in futuro si voglia estendere l’installazione alla terza sala.
La matrice scelta, inoltre, soddisfa a pieno il requisito di controllo remoto grazie alla compatibilità con l’apposita applicazione DSPPRO (disponibile per iOS e per Android) e al pannello di controllo dedicato ALGO-WPEC1.

Figura 4 - Matrice ALGO-0808D

Pannelli a parete

In questo caso la soluzione più conveniente è il nuovo pannello Cloud DLM-1. Questo prodotto, alimentato PoE, permette di convertire un segnale microfonico e un segnale di linea direttamente in Dante, rendendolo direttamente disponibile nel network e pronto per essere prelevato dalla matrice.

Figura 5 - Cloud Electronics DLM-1

Impianto audio:

In questo caso abbiamo scelto di utilizzare 4 diffusori Audac ATEO6 per sala da installare a parete. Per pilotarli abbiamo optato per l’amplificatore SMQ500 che ci fornisce:

• Potenza sufficiente per pilotare i 4 diffusori in modo indipendente

• DSP per equalizzazione e gestione dei Delay

• Preset WaveDynamics™

• Interfacciamento con la rete Dante grazie alla scheda opzionale AUDAC ANI44XT

Figura 6 - Amplificatore Audac SMQ500

Interfacciamento con il PA esistente

Nelle installazioni capita spesso di doversi interfacciare con una situazione pre-esistente. In questo caso abbiamo scelto di utilizzare il box di conversione ALGO 44D che, grazie ai suoi 4 In / 4 Out ci permette di convertire in analogico il segnale Dante e ci garantisce la possibilità di interfacciare altre appareccchiature analogiche con il network, nel caso in cui in futuro si presenti la necessità.

Figura 7 - Box di conversione ALGO-44D

Tecnicamente avremo potuto utilizzare anche le uscite analogiche della matrice ALGO-0808D, ma abbiamo scelto di mantenere le zone separate per semplificare le operazioni di manutenzione e minimizzare la lunghezza dei cablaggi analogici sfruttando a pieno le potenzialità del network Dante.

Interfacciamento Bluetooth:

Nel caso in cui sia necessario avere un punto di accesso audio Bluetooth mobile, sarà sufficiente aggiungere un convertitore AUDINATE DANTE AVIO BLUETOOTH in corrispondenza della zona scelta e connetterlo al network precedentemente costruito. Nel caso in cui fosse necessario spostare la sorgente Bluetooth in un’altra sala, basterà connettere questo adattatore alla relativa porta di rete e, grazie alla flessibilità del network Dante e all’alimentazione tramite PoE, il segnale verrà riportato direttamente in matrice come nella precedente configurazione.

Questo è solo un esempio di come il trasporto audio Dante può essere utile per le installazioni e di come può semplificare le operazioni di installazione, gestione e manutenzione rendendo i propri impianti più flessibili e pronti per le espansioni future.

Figura 8 - Adattatore Dante AVIO Bluetooth